Sono stanca, un po' scazzata, ma potrei fare ancora moltissime cose.
Fino a qualche mese fa, quasi ogni mattina, mi capitava di svegliarmi di pessimo umore. Avevo la certezza che la giornata appena iniziata, non mi avrebbe potuto portare verso la felicità (pur non avendo consapevolezza di cosa fosse, la felicità). Pensavo solo di essere destinata a perdere il mio tempo, come se la colpa fosse di un destino crudele ed impietoso.
Ho dovuto sperimentare una delle peggiori paure per capire che, in ogni caso, un giorno in più è già felicità.
Dubito di riuscire ad rendere in parole l'emozione che si prova nel sapere che, in un certo senso, la vita abbia deciso di darti una seconda possibilità.
Ogni volta che me ne rendo conto (quasi ogni giorno, negli ultimi cinque mesi), mi sento tanto fortunata da non riuscire quasi a trattenere le lacrime.
I momenti di smarrimento, di crisi e di inquietudine sono ancora parte di me, ma proprio per questo, ho imparato ad amarli.
brava rossa !
RispondiElimina♥
EliminaChe dire?
RispondiEliminaTi capisco benissimo ... e gioisco della tua gioia.
Ti abbraccio
Gio
Si cresce anche attraverso questo genere di esperienze.
EliminaContinuiamo a lottare :-)
Un abbraccio a te.
Conosco bene quella sensazione e...si una volta superate queste prove ci rimane qualcosa che in qualche modo ci rende migliori, capaci di gioire delle cose che fino a poco tempo prima davamo per scontate.
RispondiEliminaIo non le davo per scontate, le ignoravo proprio! :-)
EliminaQuesta me la segno, Rossa.
RispondiEliminaBacio
Cosa, in particolare?
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