Ero una brava bambina.
Chiacchierona, come lo sono
adesso, ma ubbidiente, studiosa, con le trecce e un po’ paffuta.
La domenica, andavo a messa con la
nonna, e non potevo ridere né distrarmi, durante la funzione religiosa.
La
chiesa mi sembrava un posto magico, con tutti quei riti, quell’odore d’incenso.
Interiorizzavo ciò che apprendevo
al catechismo, credendo che, un comportamento sbagliato, mi avrebbe portata
alla rovina.
Cantavo nel coro parrocchiale,
partecipavo agli incontri di azione cattolica, ma non sempre mi trovavo d’accordo
con ciò che sentivo.
Fino a quando iniziai a prendere
coscienza di tante cose che, da bambina, non avevo mai considerato.
Fui anche
insegnante di catechismo. Ed in quell’occasione, capii che non ero portata per
questo genere di “divulgazione”.
Ho un rapporto piuttosto
complicato con le religioni. Un mio modo di sentire e percepire. E oggi, mi
sento lontana anni luce dalla me di un tempo.
Superare certi vincoli, retaggi
culturali, è stato più semplice di quanto pensassi. Sono troppo effervescente e
“gioiosa”, per restare legata a divieti e prescrizioni rigide.
Mi chiedo sempre se, chi ostenta
la fede e cerca di trasmetterla “senza se e senza ma”, lo faccia perché ci
crede o solo perché ritiene di possedere verità assolute da divulgare.
Andiamo a finire sempre
allo stesso discorso. A me piace condurre uno stile di vita piuttosto libero,
non sento il bisogno di essere condotta sulla retta via. E se mai lo sentissi,
credo che riuscirei a trovare autonomamente la strada.
A lavoro, oltre alla già nota “timorata”,
c’è anche una fervente trita palle che nomina Dio in tutte le sue
conversazioni: “Se Dio vorrà”, “Con l’aiuto del Signore”, “Siamo tutti
fratelli, e Dio è in nostro Padre”, “Dio è misericordioso e ti aiuta”, e via
dicendo.
In ogni frase, un continuo.
È anche un po’ pettegola, secondo
me, e da anni mi augura di “provare la
gioia della maternità, così capirai che significa amare un figlio”.
Io ho delle reazioni più o meno
ironiche, a seconda dei giorni e dell’umore.
A dire il vero, tollero poco,
ormai, quel continuo riferimento all’Inquilino
del piano superiore.
Nel periodo natalizio, questo suo
volermi portare sulla retta via, questo riferimento alla mia mancata maternità,
si è fatto continuo, oppressivo, ed ho iniziato a reggerlo davvero poco.
Giorno trentuno, prima di
salutarmi, ha espresso il suo augurio (che sembrava più una minaccia): lei e
sua figlia pregheranno per me, affinchè il Signore voglia ricompensarmi e donarmi la felicità e
la gioia di avere un bambino.
Avrei potuto consigliarle di
pregare per i cavoli suoi, però sarebbe stato scontato, ed io odio essere
banale.
Le ho risposto che ho un debole
per la tenda canadese. Per questo motivo, ho l’abitudine di provarne sempre di
nuove, di diverse, ed un figlio, in questo momento, non è nei miei pensieri.
Lei non ha capito, ma per qualche
giorno mi lascerà in pace!
"C'è gente che crede che esista un Dio che li fa star male perchè gli vuole bene.."
RispondiEliminaMa don't worry: se le brave ragazze vanno in paradiso, le cattive vanno dappertutto...
;-)
Quello è il mio motto, ormai! :-D
EliminaOra te sei single incallita, (credo almeno) ma per i cattolici una coppia che non procrea, non è una coppia amata da dio... anche se non per scelta come per me e LL.
RispondiEliminaPoi in teoria le verità i soli credenti non le possono avere... ho una mia teoria su questo... come in altre religioni si può dire che i preti sono iniziati e quindi se sostituisci il termine mistero con misterico (come in molte altre tradizioni) bhe il prete sà, ha visto...
In ogni caso tutte le religioni monoteiste servivano nei tempi passati a tenere a freno il popolo e ingannarlo e ingabbiarlo... oggi stanno rovinati....
Chiadi alal timorata se fa solo sesso per procreare... se non fosse così compie peccato....
buona vita va... dall'animale senza dio
Io non sono single, però vivo come mi viene meglio ;-)
EliminaIo ogni volta che sento nominare Dio, tipo la tua collega, mi tocco le balle in segno scaramantico.
RispondiEliminaUna religione che adora l'immagine di un morto non può essere né gioiosa e nemmeno portatrice di felicità ma solo di sfiga.
Che poi sono loro che cagano il cazzo con la mania di convertire le percorelle smarrite. Noi viviamo e lasciamo vivere e loro, invece, devono insegnarti come si vive.
Rossa...finiremo all'Inferno...e ce la spasseremo un mondo ;-)
ecco, noi non rompiamo le scatole ai credenti. Io c'ho uno zio che è+ come la collega de La Rossa. Quando manda l'sms di auguri per natale o capodanno è un km di parole che vanno sempre a finire con l'auspicio che dio e il bambinello salvino l'umanità. è una bravissima persona, però non ci puoi ragionare sulla religione né sugli uomini di chiesa
EliminaCome diceva il buon De Crescenzo "La fede è violenza"
EliminaNoi che, invece, non abbiamo fedi tutto sommato siamo tolleranti, democratici e con noi si può ragionare.
Ben ritrovato Inneres :-)
Ma infatti, perchè inserirlo in tutti i discorsi?
EliminaDiventano peggio dei testimoni di geova che suonano il campanello alle 9 del mattino di domenica...
E poi non sempre, a quelle parole, corrispondono azioni coerenti!
ho sempre avuto l'impressione che quelle che predicano di più, sono quelle che poi hanno gli armadi pieni di scheletri
RispondiEliminaSì, è un pensiero universalmente condiviso.
EliminaIo preferisco sempre chi si presenta per ciò che è, così sai cosa aspettarti!
Io la manderei, lei e la figlia, a vivere in Arabia Saudita. Da come parlano dovrebbero trovarsi in un ventre di vacca...
RispondiEliminaAdesso come farò a non pensare a questa cosa, ogni volta che le vedrò?
EliminaComincia ad intercalare dicendo inshallah ogni 3 x 2, vedrai che le ammutolisci in fretta.
Eliminaanche io sono di formazione cattolica, ma in realtà so benissimo che anche quando dicevo di ritenermi cattolico in realtà, come oggi, ero ateo
RispondiEliminaIo capii che c'era qualcosa di sbagliato durante la prima assemblea di istituto, al liceo. Si parlava del Papa, che aveva, per l'ennesima volta, sentenziato che, l'unico modo per evitare le malattie a trasmissione sessuale, era l'astinenza!
Eliminaio questo rischio non lo correvo comunque, frequentavo una parrocchia gestita da un prete operaio, eravamo più a sinistra di una sezione del PCI !
EliminaCerta gente è veramente assurda! sono persone talmente gonfie di giudizi e pregiudizi che proprio non si contengono e un po' della loro cacca deve pur uscire!!! in questo caso sottoforma di religione o maternità :)
RispondiEliminaEsatto!
EliminaCome se, da qualche parte, ci fosse scritto che dobbiamo avere tutti le stesse abitudini e le stesse idee!