Stanotte ho dormito dai miei. La terza volta in un anno. La
prima volta che non lo faccio per manifestare un disagio, per rinfrescarmi le
idee. Stavolta l’ho fatto per motivi pratici. Ma preparare la mia roba per
andare via da casa comincia a darmi un senso di libertà. Come se non avessi
radici. Ciò che mi serve sta dentro uno zaino. Il fatto che stavolta non abbia avuto
nulla da recriminare, mi ha portato a guardare indietro con molta serenità.
Dormire sul divano mi piace, non è definitivo. Ed io odio ciò che è definitivo.
Dormii in questa stanza per due mesi, da adolescente. Giusto il tempo di
ristrutturare la mia vera camera. E lo ricordo come un periodo molto felice.
Nel quale imperava il “mio” disordine creativo, ascoltavo Planet rock su radio
due e il violoncello di Something in the way dei Nirvana mi regalava emozioni
incredibili. Qualche anno dopo, in questa stanza, sperimentai più volte nuovi
approcci con il mio fidanzato storico, e fu proprio qui che, infine, gli comunicai l’intenzione di
troncare la nostra storia. Perché faccio così. Comunico improvvisamente
decisioni insindacabili, prese in maniera univoca e ho anche la presunzione che
queste vengano accettate senza discussione. Proprio adesso sto lavorando ad una
decisione insindacabile, non senza difficoltà.
In questa stanza,
anni e anni fa, mandai a quel paese un candidato alle amministrative
intenzionato a gettare fumo negli occhi. Ringraziai molto mia madre, per avermi
dotato di coscienza critica, quel giorno. Lei si rimproverò di non avermi provvisto
di diplomazia, invece, visto che l’aspirante politico ormai ci saluta appena.
Non sono riuscita a dormire molto, stanotte. Tanti ricordi, un po’ di tensione. In
certi casi, la voglia di tornare bambina.
Sabato, a lavoro, un
uomo ha detto che somiglio alla Sandrelli da giovane. Ovviamente non è vero. Se
possedessi un decimo della sua dolcezza sobillatrice, mi ammalierei da sola. Ma
mi sono accorta di arrossire. Come quando qualcuno nota il mio sorriso, o mi
riserva delicate attenzioni. Ciò non capita se, invece, mi si
esprimono desideri o fantasie. Un amico ha confidato di avermi sognato. Indossavo un abito corto, ma vaporoso. Ci baciavamo. Io
seduta su uno sgabello, lui in piedi. Gli davo le spalle. Lui sollevava la gonna ed
entrava in me, da dietro, dopo avermi appena lubrificata. Ed io, mentre lo
pregavo di non farmi male (si, era proprio un sogno!), mi masturbavo diligentemente.
In questo caso non solo non sono arrossita, ma ho aggiunto le mie
fantasie, desiderando pure di realizzarlo, il suo sogno.
Ciò che ruota intorno
al corteggiamento mi lusinga, tocca le corde scoperte dell’emozione. Il sesso
mi vede un po’ selvaggia, invece. Dovrei solo imparare a conciliarle meglio,
queste mie due anime.
Divorzio all'italiana - Stefania Sandrelli - Marcello Mastroianni |
Dolce e selvaggia...un mix devastante Ragazza :-)
RispondiEliminaDolce non so...anzi, penso di no. Proprio nel profondo. In uno scambio al limite con il sentimento vero.
Eliminaapprocci sul divano..
RispondiEliminasono i piu bei ricordi.....
Sono quasi esperimenti. Si, bei ricordi!
EliminaLa Sandrelli! Credo di essermi emancipata bi-sessualmente proprio con uno dei suoi film.
RispondiEliminaFG
E che dire della sua espressione maliziosamente innocente? Da perderci la testa!
EliminaGli Zadra affermano che gli esseri completamente sessuali sono bisessuali.
EliminaGli Zandra hanno ragione . Quasi sempre
EliminaFG
Un mio Amico dice che voi donne è come se prendeste la rincorsa su certe decisioni. Quando siete partite poi non vi fermate più e noi uomini rimaniamo indietro, non ci sono possibilità di recupero.
RispondiEliminaSei già sui blocchi di partenza, eh?!
Si, lo sono. Spero che non sia una falsa partenza, ma confido in me stessa ;-)
EliminaIl raggiungimento della massa critica, i genitori cui siamo grati per averci cresciuti cosi', e che invece se ne rammaricano, ... mi e' molto familiare tutto questo :-)
RispondiEliminaSuerte, Rossa!
Ciao :-)
Gio
In realtà credo ne siano felici anche loro ;-) non potrei essere diversa da così! Non lo immagino proprio.
EliminaIl corteggiamento... è l'affascinante gioco della seduzione.. il piacere di piacere... è uno dei momenti più intensi e intriganti di un incontro. L'emergere delle sole pulsioni istintive.
RispondiEliminaQuanto hai ragione. Quando tutte le possibilità sono aperte, spendi te stesso e ti vedi tramite lo sguardo nuovo di un altro... Vivo anche di questa adrenalina.
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