Ho scritto tante volte del mio amore per gli uomini. Del
fatto che mi piace assecondarli, coccolarli, conoscerne passioni ed interessi,
e di come dedichi buona parte del mio tempo all’avvicinarmi al loro mondo.
Schietti nelle conversazioni, non si perdono in giri di parole, e mi trovo
vicina a loro nel modo di vivere la sessualità, fisica e vera, senza finzioni o
inutili pudori. Che sia per una volta o per sempre.
Da poco ho però capito di aver sempre ritenuto l’uomo incapace di amare. Mi correggo. Ho creduto che poco gli importasse dei
sentimenti. Che il senso pratico lo portasse a prediligere altro. Affetto,
lealtà, ma poco interesse per l’amore, inteso come “farfalle nello stomaco”, o
quel desiderio di voler trascorrere il tuo tempo con una persona appena
conosciuta, che ritrovi sempre nei pensieri. Lo so, si tratta di pregiudizi.
Sono vittima di stereotipi, ma nessuno è perfetto. Sarà che ho incontrato uomini
che, per principio o per distrazione, non hanno manifestato mai questa propensione
al sentimento, anche se, pensandoci bene, non è proprio così.
Un uomo c’è
stato. Nonostante, come accade spesso, tutto sia partito dal sesso, dalla sua
passione per la mia bocca, dal suo scoprirmi un po’ troia, poi l’amore c’è
stato. Ed io l’ho capito adesso più di allora. Ho sminuito i suoi sentimenti,
forse. Perché sono severa con me stessa, e dubito sempre di un uomo
che dice di amarmi. Perché non mi sembra possibile. Solo adesso capisco perché lui,
l’ultima volta, mi disse che non posso avere la presunzione di conoscere i sentimenti
di chi mi sta accanto, che non ho il diritto di decidere per due, e di sapere
cosa sia giusto per il mio uomo.
Ho scoperto che l'altro sesso sa amare. Ed è accaduto
ascoltando delle storie meravigliose, abbandonando sovrastrutture mentali. Ho
letto di uomini che portano nel cuore donne che non vedono da anni, che pur non
avendole più accanto, non riusciranno ad amarne altre allo stesso modo. Ho
conosciuto uomini che si interrogano su come approcciarsi all’amore, su come
viverlo. Se sia il caso di dimostrarlo o se è meglio fingere indifferenza e
lasciare fare al caso, o che non si fidano più dell’amore al punto di evitarlo
come la peste. A volte vivono il sesso con ansia, o come qualcosa di superfluo. Uomini che entrano tanto in sintonia con una donna, da conoscerne
i pensieri ancora prima che lei li esprima. In tutto questo, il sesso diventa
un’esigenza, un’urgenza. Una necessità.
Io amo scopare, a prescindere. Ed è semplice trovare qualcuno
che condivida questa passione, prendendo solo il buono di me. Ma se un uomo mi
ama per ciò che sono (un po’ scostante, confusa, disordinata anche nei
pensieri, indipendente nei sentimenti, zoccola quanto basta, che vuole
convincersi di essere cinica, ma che ci riesce a stento) e se non cerca di
cambiarmi, ma di venire a compromessi, le sue fantasie saranno le mie. E lo
stesso sarà con le sue voglie, con il piacere di goderci. E quello non sarà
solo scopare. Sarà organizzare la giornata in funzione dei nostri incontri. Sarà
non avere nessun tabù, nessun limite. E sarà condividere tutto. Interessi,
quotidianità, voglia di proseguire insieme il cammino.
Se qualcuno può, mi
aiuti a capire: anche questo può essere amore?
P.S. Ancora una volta grazie, uomini della mia vita. Se sto
imparando a conoscermi, è grazie a voi. E scusate se, per anni, ho dubitato dei
vostri sentimenti.
ognuno ama a modo proprio, e questo vale x tutto, dalla musica alle persone al sesso, quindi la risposta e' si, potrebbe essere amore.
RispondiEliminaOgnuno ama a modo proprio, si.
EliminaSe fosse amore, ne sarei felice. :-*
Amarti per come sei?
RispondiEliminaIo non riesco neppure ad immaginarla una cosa piu' soave, lieta, facile, felice, saggia.
Piuttosto tu costringi, Rossa, a ridefinire certi concetti, ad associarli intimamente ad un nome, il tuo.
Beato chi ti incontra, bellissima creatura.
Gio, riesci sempre a confondermi, a donarmi più che un sorriso. Beata la donna che conquista il tuo cuore.
EliminaLeggendo questo post ho realizzato di aver amato spesso.
RispondiEliminaSpesso mi è capitato e mi capita di sentire le "farfalle nello stomaco", di avere una persona conosciuta da poco nella mente più spesso di quanto sarebbe forse lecito.
E non potrei amare persone che non sono vere, con quelli che loro definiscono difetti.
Pregi e difetti sono definizioni soggettive ed in quanto tali non mi interessano.
Mi interessa avere quella persona al 100% sia quello che ritiene bello che quello che ritiene meno bello perché quelle donne capaci di entrarmi dentro, nella testa e nel cuore, meritano di essere vissute nella loro completezza.
Non so se ho amato spesso. Ho provato grandi passioni, sentimenti forti, ma era amore? So che ne è un sempre valsa la pena.
EliminaBoia, grazie della considerazione ricevuta. Oddio, forse sono fuori ma (e senza essere polemico), l'amore non è mica detto detto che sia un sentimento sano è. Ultimamente negli uomini è pericoloso e pure parecchio.
RispondiEliminaCredo che alla fine quando c'è l'amore sano si verifichino le condizioni che dici tu; "E quello non sarà solo scopare. Sarà organizzare la giornata in funzione dei nostri incontri. Sarà non avere nessun tabù, nessun limite. E sarà condividere tutto. Interessi, quotidianità, voglia di proseguire insieme il cammino. " perché questo E' L'AMORE sano. :)
Dico sempre di non sapere cosa sia l'amore, ma non ne sono più sicura. È vero, a volte l'amore è malato, diventa possesso, e l'ho vissuto a mie spese. Ma oggi vorrei godermi l'amore sano.
Elimina:-*
Alla fine penso che sia un misto tra la sicurezza, l'appagamento e l'affiatamento tutto assieme ma ai posteri l'ardua sentenza :) :*
EliminaSe di mezzo c'è la sicurezza, sono fregata :-(
Eliminaperché? non mi parrebbe saggio manco fare una scopata senza sicurezza :P :D
EliminaDipende da quanto si dovrebbe essere sicuri, allora.
Eliminadirei che è l'amore perfetto!
RispondiEliminaPerfetto? Allora sono sulla buona strada :-)
EliminaEsiste un modo diverso di amare, forse? :)
RispondiEliminaMi piace come la pensi.
Se questo è amare, non esiste modo diverso. Hai ragione. :-)
EliminaGrazie Mist :-*
Oggi 'st'argomento mi duole assai, Rossa.
RispondiEliminaMannaggia li pescetti mannaggia...
Mio dolce Grisù, e perché?
EliminaIo non credo che esista l'"Amore" in assoluto, ma ciascuno di noi sperimenta nella propria vita alcune delle infinite varianti del rapporto amoroso. E si misura con le esperienze vissute. E io sono certo di avere amato alcune persone. E non era mera passione o desiderio o forte coinvilgimento. E' stato amore vero. Diverso sempre, ma amore in tutti i sensi. E con queste persone sono stato me stesso, ho goduto e sofferto. Ho provato gioia e dolore. Ho dato molto e ricevuto altrettanto. E rifarei tutto, o quasi tutto...
RispondiEliminaSento i tuoi pensieri sempre molto vicini ai miei, John. Anche io rifarei tutto. In alcuni casi oserei di più. Ma ogni sorriso, così come ogni lacrima, ogni carezza...porto tutto inciso dentro.
Elimina"Ho letto di uomini che portano nel cuore donne che non vedono da anni, che pur non avendole più accanto, non riusciranno ad amarne altre allo stesso modo."
RispondiEliminaOggi io e lei ci siamo visti, probabilmente, per l'ultima volta. Ogni incontro sempre più lacerante, allora proviamo a dire basta.
Non so se ce la farò, ma glielo devo.
Coincidenze...
EliminaA volte le buone intenzioni non bastano, però. Mi dispiace avvertire questo senso di tristezza. Spero che tutto vada nella maniera migliore per voi, qualunque essa sia.
Forse vi accorgerete che è inutile ed ingiusto stare lontani l'uno dall'altra.
Un abbraccio, mio caro Vipero :-*
Le differenze individuali sono molto più forti rispetto a quelle di genere.
RispondiEliminaAnche se la biologia è findamentale nel determinarne alcune di genere.
Si, le differenze individuali contano di più. Sono sciocca, spesso ^_^
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