Odio l’estate, ormai è chiaro. Ma trascorrere la serata
seduta qua fuori, tra l’odore dei gelsomini e quello del basilico, è assai
piacevole. Stasera ci sono pochissime
stelle, non riesco a vedere la luna, ma l’aria è fresca.
Mi viene sempre voglia
di fare bilanci, quando sto così. A dire il vero vorrei convincermi
di essere sulla strada giusta. Ma per andare dove? In momenti come questo la
mia inquietudine mi infastidisce, perché non mi permette di essere lucida.
A
lavoro ho avuto uno screzio con una collega. La seconda volta in undici anni.
Vedere gente piacevolmente stupita del fatto che anche io possa perdere la
pazienza e reagire, non migliora il mio senso di colpa per non aver mantenuto
la calma come sempre.
Tra le cose che mi impongo, c’è quella di essere SEMPRE
lucida, di non perdere il controllo della situazione.
Questa sera, l’uomo che
ho incontrato qualche giorno fa mi ha riscritto. Ha detto che avrebbe voglia di vedermi ancora. Proprio lui che, quando ci siamo conosciuti auspicava una
relazione con incontri mensili. Proprio lui che sosteneva di non tollerare più
di un rifiuto (e siamo già a cinque).Proprio lui che, ero convinta, non mi
avrebbe più cercata. Evidentemente non capisco molto di uomini. Quello che per
me è stato un incontro mediocre, evidentemente a lui sarà piaciuto. In queste
situazioni riesco benissimo a mantenere il controllo. A dire di no. Ad imporre
il mio volere. Cosa che, nella vita di tutti i giorni, mi richiede grande sforzo.
Questo pomeriggio, a lavoro, in due diverse occasioni, due
uomini dell’età che preferisco (abbondantemente over quaranta) mi hanno detto
che con il mio sorriso e con i miei occhi potrei chiedere ed ottenere ogni
cosa. E mi accorgo che succede davvero così: ci sono uomini che, pur di
assecondarmi, direbbero che la Terra ha la forma di un parallelepipedo o che
la Bindi è figa. E mi chiedo perché questo gioco non
ha mai funzionato con l’unica persona con cui avrebbe dovuto.
Cattive Abitudini è, cronologicamente, l'ultimo lavoro dei Massimo Volume (che proseguono la lavorazione dell'album che uscirà ad Ottobre), datato 2010. L'ho trovato intenso, bellissimo, da subito. Tra le canzoni che preferisco, una la vivo in maniera forse eccessivamente intima, da provare quasi un po' di dolore. Infatti, stasera la terrò per me.
"Tanto la vita è solo ad una fermata da qui, basta una moneta per raggiungerla."
Mantra del giorno:
RispondiEliminaLa Terra è un parallelepipedo e la Bindi è una figa spaziale.
La Terra è un parallelepipedo e la Bindi è una figa spaziale.
La Terra è un parallelepipedo e la Bindi è una figa spaziale.
La Terra è un parallelepipedo e la Bindi è una figa spaziale.
Io ti adoro! <3
EliminaBenedico la virtualità.
Elimina"Quello che per me è stato un incontro mediocre, evidentemente a lui sarà piaciuto."
Davvero non ti rendi conto, Rossa? A lui sarà sembrato il paradiso!
E come fai a tornare al purgatorio, dopo?
(per non dire all'inferno?)
Io non sempre la benedico!
EliminaIl lui in questione è strano. Anche io, in effetti sono un po' strana, poi ne scriverò. ;-)
credo sia il resto dell'umanità femminile ad essere strano, o almeno il 99,95% di essa.
EliminaSi, questa cosa è confortante!
EliminaMa non ne sono tanto sicura :-D
proprio lui insomma.... :-)
RispondiEliminaSi, proprio lui. In fondo queste cose aiutano a restare sempre con i piedi per terra. :-)
Eliminain parte, siamo portati a credere che, l'erba del vicino e' sempre più verde e che gli altri sono meglio di quello che abbiamo, alla fine pero' anche altri al suo posto, avrebbero potuto fare la stessa fine.
RispondiEliminala seconda parte e' che non ci accorgiamo mai di chi abbiamo di fianco perchè anche noi stessi ci abituiamo alla routine e non ci accorgiamo che anche noi stessi eravamo diversi.
Si, probabilmente anche noi eravamo diversi. Le cose vanno così...
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