Mollette colorate ed intercettazioni

Questo è il periodo dell’anno in cui l’insofferenza e il cattivo umore hanno la meglio su di me. Non riesco proprio ad essere cortese e sorridente come sempre, a lavoro. Mi stanno tutti sulle scatole.

Oggi ho incontrato una coppia.

Lei “super casalinga”. Di quelle che sanno come si tolgono le macchie impossibili, preparano in un batter d’occhio cene per trenta persone … insomma, l’opposto di me. In un eccesso di confidenze, ha condiviso con me il segreto dell’ottimo bucato: stendere i panni usando mollette in tinta con l’indumento da stendere ad asciugare. Un esempio? T-shirt rossa = molletta rossa. A massimo arancione.

“Scusi, ma con quale scopo?”

“Nessuno. Ma vuoi mettere l’effetto cromatico?”

L’idiozia di questa risposta mi ha portato a commentare a voce alta che sarà per questo che periodicamente le mie mollette decidono di suicidarsi gettandosi nel piano di sotto, perché non tengo conto dell’effetto cromatico.

Il marito, che sembrava trovarsi su un altro pianeta, per un attimo è tornato tra noi. Giusto il tempo di ridere rumorosamente. Poi la moglie lo ha fulminato con lo sguardo e lui è tornato sul suo pianeta.

Per questo ho qualche problema con la vita di coppia. 

Perché uno dei due vorrebbe spesso pensare anche per l’altro. Vorrebbe imporre il proprio senso dell’umorismo, le proprie preferenze, tempi ed appetiti (specie quelli sessuali). 

Mi immagino mogli che seguono ogni movimento del marito con panno e detersivo spray pronte a pulire ogni traccia di sporco del malcapitato. Anche il suo respiro. 

Ma anche gli uomini non sono da meno. Ce ne sono di insopportabili. 

La maggior parte delle volte, è questo che mi viene in mente, quando vedo certe coppie collaudate:

Mi capita spesso di ascoltare gente che si lamenta del fatto che siamo tutti intercettati, spiati, controllati.

A me vien da ridere.

Se qualcuno dovesse controllare le mie mail, le mie telefonate, le chat su whatsapp e vari social network, ci troverebbe quasi sempre evidenti ed espliciti riferimenti sessuali, fantasie, voglie del momento. Anche foto, ogni tanto.

Un esibizionismo senza fine.