In questo weekend mi sono riposata. Sono di buonumore, anche
perché forse avrò una settimana di ferie, alla fine. E poi ho avuto modo di
riflettere su molte cose. Tanti pensieri in testa, tutti da riorganizzare. Soprattutto
non ho ancora capito se in tutte le coppie sia richiesto un grande impegno e
lavoro di mediazione o ci sono unioni in cui tutto fila liscio naturalmente ed
altre che richiedono impegno maggiore.
Il mio vicino d’ombrellone ieri mi ha dato in prestito il
suo “Focus Domande e Risposte”. Utile sapere se gli Egizi avevano l’arteriosclerosi,
se Galileo sapeva cuocere le uova, quanti bambini vengono scambiati nella culla
o perché Barbie pasticciera costa meno della Barbie medico. Risposte che ti
cambiano la vita!
In compenso, ho scoperto che è in sperimentazione una
pillola che dovrebbe aiutare le donne che soffrono di disturbi sessuali. Una
sorta di Viagra al femminile. Pare che il 40% delle donne abbia disturbi di
eccitazione.
Io, che vivo un’eccitazione quasi costante, non immaginavo
nemmeno che questo problema potesse riguardare una percentuale così alta della
popolazione femminile. Un gran problema!
A me, in realtà, serve ben poco. Un pensiero, un’immagine,
una parola, un particolare profumo … basta poco ed il mio interruttore si
accende.
Sono tante le mie fantasie, che spesso prendono vita nei
sogni. Così reali che a volte, mi sveglio nel cuore della notte convinta di aver
scopato nel migliore dei modi, ancora eccitata. Stanotte ho sognato una lingua
che mi ha leccato con grande cura, partendo dal lobo dell’orecchio, passando
per il collo, soffermandosi tantissimo sui capezzoli (che al solo pensiero si
induriscono nuovamente), dedicandosi poi all’interno delle cosce: un misto tra
una sensazione di solletico e un fortissimo piacere. Una lingua usata
sapientemente, decisa prima, mi sfiorava soltanto poi. Godevo tantissimo nel
sogno, come se fosse realtà, tanto che ad un certo punto mi sono svegliata.
Umida, un po’ affannata, quasi stordita!
E come capita spesso, dopo aver scritto ed essermi persa in considerazioni che qui non appaiono, anche l'umore cambia.
Avevo letto che il Viagra al femminile non poteva funzionare perché, a differenza dei maschietti che è un discorso "meccanico" per le donne l'eccitazione è un discorso di testa...
RispondiEliminaMa davvero ci sono così tante donne che non si eccitano? Pensavo fossero solo quelle che mi vedevano nudo...
Leggevo che si manifesta con una ridotta congestione sanguigna.
Elimina40%...davvero tanto. E la colpa non è davvero tua XD
Hai la fortuna e la dote di vivere l'eros come una dimensione importante e abbastanza libera, con arbitrio - da quanto leggo :) - della tua vita.
RispondiEliminaAnche io ho sognato stanotte. Arrivavo ad una nuova milonga e nel parcheggio coperto vicino c'era una tangheressa che aveva appena spompinato un uomo.
Eh, sogni, visto che il mondo milonghero è tanto sensuale e intimo quanto così lontano dall'eros genitale.
Buongiorno!
Simpatico il tuo sogno :-D Quasi mi si addice!
EliminaL'eros genitale, quando sensualità ed intimità sono appaganti, diventa quasi superfluo.
Buongiorno anche a te :-*
Sono pure io convinto che tu non abbia bisogno di alcun.."viagra al femminile" !!! :))
RispondiEliminaE' sempre una questione di testa, di sensi, di desideri. Ricordo di aver avuto una relazione con due donne che mi avevano confessato che con i loro rispettivi compagni (erano rapporti di lunga durata) dovevano ricorrere a creme e lubrificanti per poterlo fare, mentre con me si ritrovavano sempre esageratamente bagnate.... Non era certo merito mio, nè avevano trovato con me il super-maschio... semplicemente c'era desiderio reciproco, libertà dei sensi, ricerca dell'eros....
"Desiderio reciproco, libertà dei sensi, ricerca dell'eros" sono parole magiche. Pensieri che mi infondono un senso di benessere, gioia e grande libertà.
EliminaJohn, mi ritrovo sempre molto in ciò che scrivi :-*
la vita con altre persone è sempre compromessi, scontri, fatica... e lo è in particolare la vita di coppia!
RispondiEliminase per qualcuno non è così, è probabile che sotto il suo naso stia succedendo di tutto a sua insaputa ;)
sei fortunata ad essere così incline alla fantasia e all'abbandono nel sesso.
dalla mia esperienza (pur limitata) e dai confronti che ho avuto con amici e conoscenti, mi sono reso conto che la maggior parte delle persone (e per le donne la cosa di aggrava)fa fatica a lasciarsi andare assecondando le proprie fantasie, e purtroppo senza fantasia e coinvolgimento mentale tutto il resto diventa un semplice esercizio di ginnastica,un vuoto atto meccanico :P
Ho imparato a lasciarmi andare da qualche anno, iniziando ad ascoltarmi e a non mettere a tacere la voce dei miei desideri. Non so se sia giusto o meno essere clemente con me stessa, ma per ora è così :-)
EliminaSogni bagnati... Forse non ti applichi abbastanza?
RispondiEliminaNel caso, hai già i compiti per le vacanze :-D ;-)
Ultimamente per me non è mai "abbastanza"!
EliminaAdesso cerco un compagno di banco e inizio a fare i compiti :-D
io ho sposato una che da sola significa il 39,82% di quel 40%.
RispondiEliminae a quanto pare, frequentando altri mariti e padri, siamo tutti allo stesso livello.
anzi, secondo me siamo a percentuali ben superiori al 40%.
Ah, questa notte... ero io ;)
appro, riguardo la vita di coppia: spendiamo metà della vita a cercare una persona con la quale vivere, e l'altra metà sognando di sfuggirle.
Eliminasoprattutto a fuggire dalla suocera.
Stanotte eri tu? Lo speravo tanto! <3
EliminaMi sa che ciò che hai scritto circa le due metà della vita è proprio vero! ;-)
ho sentito anche io questa cosa del viagra femminile.
RispondiEliminache è un non-senso, perchè non si può paragonare minimamente al viagra maschile, che ha senza dubbio altra funzione. anzi, userei il plurale, altre funzioni
Ma magari può essere d'aiuto a qualcuna, chissà. Tra l'altro la ricerca è iniziata da poco, quindi non è detto che vada a buon fine.
Elimina"Altre funzioni" mi sembra corretto :)