In un commento al post di ieri, Vipero scrive di aver letto
che “ Il vero tradimento non è scopare con un altro/a, ma baciarlo/a. C’è molta
più intimità e consapevolezza in un bacio, che non nell’atto sessuale completo.”
Che nel bacio ci sia qualcosa di intimo, di viscerale, è
innegabile. Spesso basta un bacio per stroncare sul nascere una possibile
relazione, perché se non ti comunica nessuna emozione credo non abbia senso
proseguire.
Ma qual è il vero tradimento? Esiste una gerarchia?
Premetto di non essere fedele. O meglio, di non esserlo più.
Ho trascorso una parte della mia vita credendo molto nella fedeltà, facendone
uno stile di vita. Onestà, rispetto e coerenza sono delle parole bellissime,
specie quando vengono condivise e completate con dialogo ed amore. Io qui non
tenterò di giustificare una mia attitudine, e non cercherò di far passare i
miei comportamenti come corretti in assoluto. Come sempre mi limiterò ad
esporre la mia esperienza e il mio punto di vista.
Secondo me c’è qualcosa che, riguardo ad intimità, supera
addirittura il bacio. È lo scambio dei pensieri, dei sogni, delle sensazioni,
di ciò che c’è nella parte nascosta di noi. Azzerare tutte le difese, mettersi
a nudo davanti ad una persona che conosci poco, ma che viaggia sulla tua stessa
lunghezza d’onda: sono questi i passi che ti legano in maniera quasi
indissolubile a chi riesce ad ascoltarti, a chi passa oltre le apparenze, oltre
le ovvietà.
Il concetto della condivisione a me manca. Posso affermare
di non averla quasi mai vissuta, con un uomo. Quando è capitato, l’ho trovata
meravigliosa.
In base alle mie assurde teorie, un uomo che possiede la mia
testa, che riesce a sentire le mie emozioni, che condivide il mio modo di vedere
e vivere il mondo, mi possiede più di un uomo che si limita a scoparmi. Nel momento
in cui mi apro intimamente ad un altro, sto tradendo il mio uomo.
Dopo l’incontro avuto qualche giorno addietro, ho scoperto
che davvero corpo e mente possono agire separatamente, però non c’è grande
soddisfazione.
Tralascio, per adesso, i giudizi morali, le implicazioni che
il tradimento può avere sulla vita di coppia. Dico soltanto che spesso, la voglia
di una carezza, di un po’ di tenerezza o di una scopata rude, fisica e violenta,
mi hanno quasi fornito un alibi. Sono sempre io a scegliere, a decidere per me.
E ci sono attimi in cui il cuore mi chiede delle carezze che non so offrirgli. Allora
cerco un compromesso.
Il tradimento vero, quello irrimediabile, e' consumato all'interno della coppia.
RispondiEliminaE' la freddezza, il disinteresse, il mero utilizzo.
Quello che segue e' ribellione, orgoglio, protesta.
Credo sia cosi' quasi sempre.
Ciao bellissima
Gio
Ti vorrei rispondere che è così, e dentro di me ne sono certa. Ma non voglio utilizzare questo come alibi. Non posso essere permissiva con me stessa.
Elimina:-*
Ihihihi :D
EliminaMa io ti dico cosi' per lurido interesse personale ... auspicando un giorno in cui saro' io a farti battere il cuore, ed a bagnare della mia saliva le tue labbra <3
:D
Ma tu mi fai già battere il cuore! <3
Eliminagià, non c'è grande soddisfazione. se la mente non è appagata dopo rimane un senso di vuoto.
RispondiEliminapoi c'è il bacio. già il bacio in bocca e con la lingua. senza quello come si scopa? ci si tocca e basta, si infila o ci si fa infilare il caxxo nel buco libero e poi... finita? o.O
ma il sesso orale? non c'è niente di più intimo che del sesso orale senza limiti di esplorazione e nel medesimo c'è pure il bacio in bocca.
parlo per me ovviamente, il primo non è sesso, è uno svuotino, il secondo si può anche fare da solo, l'importante è la persona giusta ed è solo paradiso.
Si, Mastro. Con la persona giusta credo che tutto sia paradiso!
Eliminala vera trasgressione è essere maiali e pornoromantici nella fedeltà.
RispondiEliminaio non ho MAI tradito nessun partner, semplicemente quando sono iniziati i problemi sessuali la relazione vuol dire che era finita.
se un pò mi hai capito, io non scopo le fighe di legno
ps: ti ho risposto sulla musica
Ciò che scrivi è vero. Sono sicura che se non ci fossero stati problemi, nessuno sarebbe entrato nella mia testa, nessuno avrebbe preso il "suo" posto. Ripeto, non voglio giustificarmi, racconto solo ciò che è stato.
EliminaMi impongo di fare la dura, di essere sentimentalmente invulnerabile, ma so di non esserlo. E un po' di tenerezza, ogni tanto, mi manca.
Le fighe di legno sono una pessima specie!
Ho letto la tua risposta :-D
Ho la cattiva abitudine (tutta indie snob) di considerare le persone esclusivamente in base alla musica che ascoltano. Data la possibile simbiosi, tu rasenti la perfezione :-*
Qnche io non ho mai tradito le mie amoresse.
RispondiEliminaForse anche perché riesco a entrare in una situazione solo anima e corpo o altrimenti non riesco proprio a far nulla. E quando sei cosi' innamorato sei anche fedele.
Ma...
Ma e' col temnpo e con l'appetito che vien mangiando che poi inizianno le mie voglie di un sessualita' che sia creativa e vada oltre gli angusti confini del sesso di coppia. Complicita' piu' che tradimento.
Altrettanto o forse piu' difficile.
A me, ad esempio, vedere la mia amora che fa sesso lussuriosamente (anche) con altri, attizza. L'ultima mia amora pero'non ne voleva sapere, troppo tradizionalista e moralista su queste cose. Infatti,poi fini'.
Senza dubbio, chi è innamorato è fedele.
RispondiEliminaE la complicità di cui parli tu è qualcosa di sublime! ;-)
La cara Alberti (mi pare di averlo già citato da qualche parte, qui o dalla sublime FG forse) ha anche scritto il mio epitaffio, se è per quello: "Chi non sa nè tradire nè essere fedele, si goda il compromesso".
RispondiEliminaEcco come vivo io, ora. Compromesso.
Una cosa è chiara:
devo smettere di leggere la rubrica della posta di Barbara Alberti ;)
Ennesimo compromesso: non leggerla più!! :-D
EliminaP.s. Non vedo l'ora che la meravigliosa FG torni.